Ramona Castellino
La Casa Bianca ha esteso le sanzioni alla Russia introdotte da Biden per un altro anno.
Il documento è stato pubblicato nel registro federale degli Stati Uniti senza nuovi commenti dell’amministrazione Trump.
Gongola il mainstream, che ricalca del presidente degli Usa una sempre più caricatura di folle scatenato, spaesato, tra dazi inflitti e tolti, invasato e pericoloso.
Un po’ come quando, a scoppio della guerra in Ucraina, la Russia era in difficoltà per il troppo freddo, o la mancanza di armi, costringendo i soldati a combattere con le pale.
La Casa Bianca ha dichiarato che se l’accordo sul cessate il fuoco non verrà raggiunto nelle prossime settimane, Trump potrebbe introdurre un nuovo pacchetto di sanzioni contro Mosca.
Quindi tutto ciò per l’Occidente ormai in un clima di guerra, questo significa che Trump ha scaricato Putin e che le fantomatiche sanzioni affonderanno finalmente la Russia.
Ovviamente è assolutamente vietato raccontare gli eventi per quelli che sono.
In realtà la mossa di Trump è puramente strategica.
Se si raggiungerà un cessate il fuoco con seguenti trattati di pace, il pensiero del presidente Trump rimane lo stesso, come rimane la stop degli aiuto militari elargiti da Biden in favore dell’Ucraina.
Se non si dovesse raggiungere le tanto decantate sanzioni, che ricordiamo portano la Russia a crescere del 3% ogni anno e hanno affossato solamente l’economia dell’Occidente, sarebbero solo un’altra maestrale mossa di Trump, che andrebbe a rafforzare l’asse commerciale della Russia e dei suoi partner della Brics.
Chapeau.
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